Area riservata
Scrivi la password e clicca su Accedi


Idee in rete


Documenti e articoli interessanti trovati nella rete

"Insegno ai bimbi disabili: denunciatemi". Lettera di autodenuncia di un docente, tratta da: "Il fatto quotidiano"

A difesa della scuola nazionale. Discorso pronunciato da Piero Calamandrei l' 11/02/1950

Le dieci professioni del futuro: al primo posto troviamo cuochi e camerieri... ma con la laurea!

Aule troppo affollate: il TAR accoglie il ricorso del CODACONS (Corriere della Sera, 22 gennaio 2011).
Dice la legge che nelle nostre scuole c’è un limite al numero di alunni per classe: deroghe comprese 27 alle elementari, 28 alle medie, 30 alle superiori. Dice sempre la legge che la stanza dovrebbe essere grande abbastanza: per ogni alunno poco meno di due metri a disposizione. Il Codacons ha trovato 275 «classi pollaio» che non rispettano queste regole, ha chiesto l’intervento del Tar con uno dei primi esempi di class action, cioè di azione collettiva fatta con un singolo esposto. E ieri il Tribunale amministrativo ha dato ragione all’associazione dei consumatori. Adesso il ministero dell’Istruzione ha 120 giorni di tempo per mettere a punto un piano di riqualificazione dell’edilizia scolastica. continua a leggere...

Apprendistato e scuola, equivoci e tarocchi. Un interessante articolo di Proteo Fare Sapere su come viene applicata la norma inerente l'apprendistato e l'assolvimento dell'obbligo scolastico.

Manovra: le tre mosse che mettono in ginocchio la scuola. Servono correttivi (tratto da Tuttoscuola NEWS 444). Dopo le incertezze di lettura e di interpretazione del testo definitivo della manovra finanziaria disposta con il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, la settimana scorsa sono usciti in chiaro gli interventi relativi al settore scolastico. Ed è stato come entrare in un incubo per gli operatori della scuola. continua a leggere...

Integrare o separare? (Treccani.it)
Non si parte certo da zero sulla questione dell’integrazione dei bambini stranieri nel sistema scolastico italiano...

Se la riforma fosse una ballata popolare, Giancarlo Cerini (Edscuola.it)
La ricostruzione di un progetto credibile per la scuola italiana, forte e condiviso (nel senso di essere un credibile punto di riferimento per l’opinione pubblica e di sicuro orientamento per gli insegnanti) richiede un diverso metodo di lavoro ...

Cos'è e come si fa una riforma della scuola, Gianni Gandola e Federico Niccoli (Fuoriregistro)

MPI - Documento finale della Commisione ministeriale per la riorganizzazione degli Istituti Tecnici e Professionali, Roma 3 marzo 2008 - Schede allegate

I numeri degli Istituti Tecnici e professionali

In Austria non si boccia più. Il ministro dell’istruzione austriaco ha annunciato l'abolizione a scuola delle bocciature dal 2012. In Italia ogni anno ci sono 120.000 alunni che abbandonano la scuola, tra ritirati e respinti: quale delle due scelte porterà maggiori frutti? La cosa certa è che ogni abbandono rappresenta una sconfitta per la società, ancor prima che per la scuola, perché è troppo facile scaricare sugli Istituti della secondaria superiore la colpa di questo disastro educativo, come spesso viene fatto dai vari ministri di turno.
A noi sembra il fallimento di un intero sistema sociale.


c